Omaggio ~ a CP {it}
LEUCÒ
…il cielo più azzurro è il più vuoto.
(C. Pavese)
Il cielo più azzurro, di quel
azzurro profondo e lontano
dove nacque un mattino
il tempo, e dove Iddio
o gli dèi nascondono
la vergogna della più atroce
loro invenzione, la morte
dei vivi — quell’azzurro
mi fa paura! Ancor vivo…
e non mi vergogno,
ho paura, la vergogna
non è peccato dei vivi,
perciò si nascondono
gli dèi!
[progetto lirico interrotto “…la musa nascosta”, © text@music, 2013]
© 2009, j.r.Bustamante, Heidelberg